mercoledì 29 agosto 2012

Quando la vicina è in vacanza



Bussano alla porta. Vado ad aprire. E' la vicina del piano di sopra. Mi chiede se posso dare da mangiare ai suoi tre gatti, in sua assenza. Si tratta solo di tre giorni, il ponte di ferragosto. La seguo su per le scale, vuole mostrarmi l'appartamento e gli animali. Non sono mai entrata in quella casa, l'ho vista solo una volta, tre anni fa in diretta TV a “Chi l'ha visto?” la trasmissione che si occupa di persone scomparse. Il marito era sparito. Nel condominio qualcuno mormorava che il pover'uomo aveva fatto bene a fuggire da una strega come quella. Non l'hanno più trovato. Dopo un po' di tempo lei ha comprato tre gatti e tutto è tornato alla normalità.
L'appartamento è molto pulito e ordinato. I gatti hanno un'intera stanza per i loro giochi. Sono tre gatti tigrati e castrati. Sono obesi. Chissà che cosa la signora dà loro da mangiare. Mi fa vedere la cucina. Pulita, asettica, come le cucine della pubblicità. Nel frigo le uova sono disposte per gradazione di colore. Tutto ordinato, inscatolato, etichettato. Ordine, pulizia, organizzazione. Poi apre un congelatore grande quanto il frigo. Lì è la vera sorpresa: ci sono tante scatolette tipo Tupperware, della grandezza di un pasto da gatto. Ce ne saranno centinaia, impilate una sull'altra, occupano tutti i piani del congelatore. I suoi gatti seguono una dieta particolareggiata, bilanciata, priva di grassi. Prepara personalmente lei i pasti, cucina per tre giorni e tre notti, solo una volta all'anno e poi congela tutto. Quello che dovrò fare è entrare dalla porta, prendere tre scatolette, metterle per alcuni secondi nel forno a microonde, mi raccomando, non un secondo di più, altrimenti i gatti si scottano, sono voraci. Devo mettere l'acqua fresca nelle ciotole e mentre i gatti mangiano il cibo riscaldato, devo occuparmi della cacca. Con l'apposita paletta devo svuotare le lettiere. La sabbia che è contenuta fossilizza l'escremento immediatamente, in modo che l'odore si neutralizzi all'istante. Ordine, perfezione, tecnologia. Bello, facile. Accetto. Tanto io in vacanza non ci vado, sono solo una portiera. E un centone mi fa comodo, a dirla tutta. Il primo giorno tutto bene, uno dei gatti tossisce, sembra che si stia strozzando, ma poi sputa. Sembra un dente, pare un incisivo. Possibile che i gatti abbiano dei denti così grandi? Tutto a posto, acqua fresca, cacca fossile eliminata. Secondo giorno. Oggi in due hanno sputato, Ancora denti, sono grandi. Ma cosa ha cucinato la strega? Un manzo intero? Terzo giorno: adesso sto qui e guardo i gatti. Metti che uno si soffochi e poi è colpa mia. Il terzo gatto sputa e questa volta è una fede ... da uomo. Che STREGA.

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