domenica 9 dicembre 2012

Un cd per ... VENT'ANNI DI PAPPERLAPAPP!


Il centro giovanile Papperlapapp compie vent'anni. Punto d'incontro per ragazzi e ragazze di più gruppi linguistici, il centro offre molteplici programmi, che vanno dalla prevenzione all'abuso di alcool da parte dei giovani, a programmi per il tempo libero (Girl's power, Boys be Heroes) progetti linguistici (caffè delle Lingue, Hoi du) o interculturali. Denominazione comune di tutti i progetti è lo scambio, l'integrazione e la voglia di abbattere le barriere culturali e linguistiche tra i giovani di età compresa tra i 14 e i 25 anni, ma anche oltre. La musica ha svolto un ruolo fondamentale in questi 20 anni di attività, perché la musica è una “lingua” che può essere capita e condivisa da tutti.
Sala prove
Al Papperla infatti, si può sentire musica ai concerti, si può imparare musica frequentando workshops, si può provare e riprovare musica in sala prove e si può suonare musica dal vivo, sperimentando per la prima volta l'ebbrezza di un palco.
Palco
I concerti e gli eventi organizzati al Papperlapapp in sede o al Pippostage, non sono “only for young”, ma sono aperti a tutta la cittadinanza e diventano così il punto di incontro anche per gli “over venticinque”. La musica infatti, può abbattere le barriere generazionali, piacendo non solo ai giovani ma anche a quelli che tutt'al più potremo definire … giovanili.
Per festeggiare i vent'anni di attività, il “centro giovani papperlapapp” ha pensato ancora una volta alla musica, facendo uscire sul mercato locale un album, una compilation dal titolo “BZ – UNDER THE GROUND, VOL.2” (Il primo era già uscito 10 anni fa!)
Eva ha rivolto un paio di domande per voi a Tobias “Tobe” Planer, membro del direttivo del papperla, ideatore e co-organizzatore di questo progetto.
 
Come é cambiata la musica in questi venti anni di papperlapapp? I giovani o giovanissimi suonano ancora rock o si va più verso l'elettronica, la disco o il rap? 
 
Qualcosa è cambiato in confronto a 20 anni fa. I giovani che si appassionano alla musica dal vivo sono un po’ meno, e anche quelli che decidono di formare un gruppo in senso tradizionale (batteria, chitarra, basso, voce,…); però se guardiamo le scuole musicali, lì le iscrizioni sono in continuo aumento…
Per cominciare a suonare, spesso si inizia con il rock, il punk o il metal, ma poi ognuno sceglie la sua musica preferita e comincia a sperimentare e a sviluppare il proprio stile musicale.
È anche vero che attualmente, i giovani sono attirati molto dal drum&bass, dalla musica elettronica e dal mainstream in generale e non così tanto dal rock/punk ecc.; ma secondo me, questo succedeva già 10 o vent’anni fa, quando anche le discoteche erano piene…
Chi decide di “consumare” la musica commerciale non solo passivamente, ma di produrla in proprio, oggi ha sicuramente più possibilità, oltre a quella di fondare un gruppo tradizionale per fare musica dal vivo. Ormai con i computer e i programmi adatti etc., si può produrre facilmente musica elettronica e così, i giovani vanno anche in quella direzione e poi di conseguenza, c’è anche più gente che segue quella strada.
 
bar interno
Quando è prevista l'uscita del cd, quanto costerà e dove si potrà acquistare?
Il cd? Sarà molto di più di un cd! Si tratta di un cofanetto! Misura 7’’ (19x19cm), contiene un libro di 48 pagine sulla scena locale e un poster con tutti i gruppi partecipanti! Il cd uscirà venerdì 14 dicembre 2012 e verrà presentato al Pippo Stage di Bolzano. In programma c’è una piccola conferenza stampa a partire dalle ore 18, una cena per tutti e un “open stage”, un palco aperto a tutti i gruppi che hanno partecipato e che potranno suonare un paio di pezzi. Poi dalle ore 22.30 si esibiranno gli “HELL SPET” da Brescia, che suonano “turbo-country-rock`n roll” e poi faremo festa tutti assieme. L’entrata sarà gratuita. Il cd si potrà comprare già quella sera stessa al pippo.stage e poi in seguito, anche in alcuni negozi della città (highscore, sub, disco new,…) e certamente anche al papperla e al pippo e direttamente dai gruppi che hanno partecipato al progetto. Inoltre Paolo Izzo dello Studio Riff, con cui cooperiamo, ha reso possibile l’acquisto anche on-line: sul sito http://www.hongly.it/ . Inoltre, sarà possibile acquistare l’album (che costerà 15€) anche su iTunes, amazon, etc. dove si potranno acquistare anche singoli pezzi.
 
Come è nata l'idea dell'album?
L’idea è nata ca. 12 anni fa, quando pensai a cosa si poteva fare per il compleanno dei 10 anni del papperla. Avevo visto alcuni centri giovanili o associazioni (“Rock’n Toul” in Valle Aurina, l’Ufo di Brunico o lo “Jukas” di Bressanone con il storico cd “Rampe”), che stavano facendo delle compilations e così, pensai che anche Bolzano, con la sua variegata scena musicale e con i suoi tanti gruppi, si meritasse un “documento” musicale. Una “testimonianza”che potesse servire anche a far conoscere i nostri gruppi, pubblicando il cd e mandandolo poi in giro per la provincia e oltre.

Come sono state scelte le band?
sala prove/backstage

Assieme a Manni ed altri, abbiamo fatto una lista lunga, con più di 40 gruppi bolzanini che hanno suonato almeno una volta al pippo o al papperla e che suonano solo pezzi originali. Abbiamo contattato tutti e i primi che si sono fatti vivi e che hanno dimostrato interesse al nostro progetto sono stati coinvolti. Mi dispiace un po’ per alcuni gruppi, bravi e interessanti, che son rimasti fuori, ma allora avremmo dovuto fare un album doppio e per quello ci mancavano i fondi e il tempo … Questo cd dà comunque una bella visione generale sul mondo della musica underground bolzanina, dal pop/rock al garage, dal punk al hardcore, poi metal, stoner, hip-hop, reggae! C’è di tutto!

Puoi dirci qualche nome?

Eh no, sorpresa! ;-) venite a vedere il 14 dicembre! …Hehe, beh comunque alcuni nomi sono già usciti, anche nelle tue interviste e su franzmagazine, quindi questi gruppi ve li posso già dire: Thunderkids, Slowtorch, The Byron Saga, Mahiy, Eternity Ends, Peggy Germs, …

Dove è stato registrato l'album?

È stato registrato da fine agosto 2012 a fine ottobre 2012 nelle due salette prove, che si trovano nel sotterraneo al centro Papperlapapp. Per questa occasione le abbiamo allestite come uno studio di registrazione, coll’aiuto di Simon Lanz, fonico di Bolzano e fondatore di “incanto-recording”, che ha registrato, mixato e masterizzato tutti i gruppi, con tanta pazienza e minuziosità.

Chi ha collaborato per la parte grafica?

Fin dall' inizio, (e qua parlo dell`inizio del 2011, quando abbiamo sviluppato assieme le prime idee per realizzare una seconda edizione del cd), ha collaborato per la parte grafica Johann Philipp Klammsteiner, laureato alla LUB in grafica e design, bolzanino, graffitaro e skater. Johann è legato al centro giovani da anni, anche perché è un appassionato di musica. Infatti suo fratello era il cantante dei famosi No Choice, che hanno fatto tanti concerti leggendari negli anni storici a Bolzano al papperla, e sono stati presenti con un loro pezzo nell' album del 2002. Inoltre vorrei citare Willy Theil che ci ha dato una mano per la foto-collage all’interno del libro e Christoph Mich che ha fatto le grafiche per il calendario d’avvento che attualmente è già attivo fino il 24 di dicembre su www.franzmagazine.com
In più hanno collaborato altre persone, come Gigi Nicastro (flickr.com/photos/81704284@N03) che ha fatto tutte le foto dei gruppi, Martin Hanni (capo redazione), Anna Quinz, Tessa Moroder, Michael Hofer che hanno scritto articoli ecc. nel libro. Ci sarebbero ancora tante persone da nominare, che hanno dato un contributo a questo enorme progetto!

Tra i gruppi di giovanissimi che suonano oggi nella sala prove, hai già individuato le band che suoneranno nell'album n. 3, tra dieci anni?

Hehe, intanto devo ancora chiudere per bene questo progetto e poi mi serviranno un po’ di ferie ;-), perché questo lavoro (tutto come volontario) è/era “ben” stressante e impegnativo! Più di un anno e mezzo per sviluppare le idee e ancora più di mezzo anno di lavoro per concretizzare tutto, con ca. 100 persone coinvolte, non è poco … ma a pensarci bene, così, se me lo chiedi, avrei comunque già voglia di iniziare con il prossimo album! Hehe … di gruppi giovani ce ne sono, eh sì, avrei già una lista pronta; forse saranno anche un po’ meno i giovani che cominciano a suonare, rispetto a 10 anni fa, ma vedo comunque molta passione in quelli che ci provano e mi auguro che continuino sulla strada presa! Magari alcuni devono ancora maturare, fare più esperienza e suonare a più concerti possibili, ma per una terza compilation in 10 anni vedo ben delle nuove leve! Il problema delle giovani band è spesso quello di continuare, perché dopo gli esami di maturità, si disperdono in diverse città per motivi di studio, uno va a Vienna, l’altro a Trento o a Bologna ecc.
 
E per finire, ora devi dirci almeno cinque buoni motivi per convincere i lettori di questo blog a comprare l'album!

- è un documento unico e storico della musica e della cultura giovanile di Bolzano

- ti dà una visione generale sulla musica alternativa bolzanina degli ultimi 10 anni

- perché comprando si dà valore e sostegno alla scena locale underground

- il rapporto fra qualità e prezzo è più che onesto

- è figo!!!

Venerdì, 14 dicembre 2012 ci vediamo tutti al Pippo.stage!
A partire dalle ore 18.00! Non mancate!!

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